Navigare attraverso le acque agitate delle emozioni represse può essere come trovarsi in un’imboscata emozionale, una sorta di sfida tra noi stessi e le nostre sensazioni sopite. Ma cosa possiamo fare quando il caos interiore sembra prendere il sopravvento?
Beh, lasciatemi raccontarvi della mia ultima avventura: il viaggio attraverso la Respirazione Trascendentale. Guidata dal libro “Il Potere della tua Visione” di David De Angelis, mi sono immersa in questo viaggio con la speranza di trovare un po’ di chiarezza e vitalità nel mezzo del mio torbido mare emotivo.
E, oh boy, non avrei potuto essere più sorpresa!
Immaginate di sedervi comodamente, chiudere gli occhi e iniziare a respirare profondamente. Ma non respiri come al solito, no. Questa volta, state seguendo una serie di respiri yogici, calibrati con precisione per sbloccare le emozioni represse e portarvi in un viaggio interiore.
All’inizio, devo ammettere che ero un po’ scettica. Chi ha tempo per sedersi e respirare quando ci sono così tante cose da fare? Ma come si suol dire, quando il caffè del mattino non fa più effetto, bisogna provare qualcosa di nuovo, giusto?
E così ho iniziato. I primi minuti sono stati un po’ come navigare in acque torbide, con la mente che vaga e l’ansia che monta. Ma poi, lentamente, ho iniziato a entrare in sintonia con il mio respiro, a lasciare che le onde delle mie emozioni mi portassero dove volevano.
E che viaggio è stato! Ricordi dimenticati hanno fatto capolino nella mia mente, riportandomi indietro nel tempo a viaggi passati e avventure dimenticate. È stato come guardare un film della mia vita, completo di colonna sonora e popcorn (ok, forse no ai popcorn, ma immaginateveli comunque).
Ma il bello è che la Respirazione Trascendentale non si ferma qui. Oh no. Ha continuato a portarmi sempre più in profondità, sbloccando nuove idee e ispirazioni nel processo. E qui viene il colpo di scena: durante la pratica, ho scoperto l’importanza di focalizzarmi su una frase motivante che mi fa sentire bene.
Così ho adottato la mia frase di potere personale: “Tutto funziona sempre per me” cit Abraham Hicks. E come una magia (o forse solo un bel trucco mentale), ho iniziato a percepire il mondo intorno a me in modo diverso. Gli ostacoli sembravano meno insormontabili e le opportunità più abbondanti.
Ma voglio essere sincera con voi: sono solo al terzo giorno di questo viaggio, e il grande sblocco emotivo che mi aspettavo ancora non è arrivato. Eppure, con il passare dei giorni e delle sessioni, sento di avvicinarmi sempre di più a quel momento di svolta.
Quindi continuerò il mio viaggio verso le 8 sessioni consigliate, armata della mia frase motivante e di un respiro profondo. E voi? Siete pronti a salpare verso il vostro viaggio di trasformazione?
Non dimenticatevi, se volete di leggere anche i miei articoli precedenti.
To be continued…
Miss Adore