Affrontando la Fatica: Giorno 4 del Mio Viaggio con la Respirazione Trascendentale

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Oggi è stata una giornata estremamente impegnativa, al punto che ho cercato di rimandare le incombenze il più a lungo possibile. A metà giornata, mi sentivo esausta e priva di energie. Tra scatoloni e mobili, la stanchezza diventava sempre più tangibile. Ma, come sempre, in mezzo al caos, ho trovato un momento di pace: la mia sessione quotidiana di respirazione trascendentale.

Mi sono sdraiata a terra, con le ginocchia piegate e gli occhi chiusi, pronta ad abbandonarmi alla respirazione. È stato un atto di resa di fronte alla fatica che mi avvolgeva. Inspiravo lentamente, lasciando che l’aria riempisse i miei polmoni, ed espiravo profondamente, liberando qualsiasi tensione accumulata nel mio corpo.

Durante la sessione, la mia mente vagava tra i pensieri legati al trasloco. Visualizzavo i luoghi dove presto avrei vissuto, esplorando mentalmente le diverse zone della città che mi attiravano. Mi sono lasciata trasportare da queste fantasie, permettendomi di sognare ad occhi aperti mentre la mia respirazione continuava il suo ritmo costante, lento e profondo.

A differenza delle volte precedenti, questa volta ho scelto di fare la respirazione sdraiata a terra, con le ginocchia alzate. È stato un cambiamento sottile ma significativo, che mi ha permesso di sentirmi più radicata alla terra, più connessa con il mio ambiente.

Al termine della sessione, ho sperimentato una sensazione di calma e chiarezza mentale che non provavo da molto tempo. L’ansia è svanita gradualmente, sostituita da una sensazione di serenità e determinazione. Per un breve momento, ho smesso di preoccuparmi per gli affanni della giornata e mi sono immersa nella sensazione di pace che avevo trovato attraverso la respirazione.

Nonostante la fatica e lo stress affrontati oggi, la pratica della respirazione trascendentale si è dimostrata il mio rifugio, il mio ancoraggio in mezzo alla tempesta. Mi ha ricordato l’importanza di prendermi un momento per prendermi cura di me stessa, anche nei giorni più difficili. E così, con la mente più chiara e il cuore più leggero, sono pronta ad affrontare ciò che il domani riserva.

Miss Adore

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